L'Islanda vuole continuare a stupire: «Attenta Francia, hai tutto da perdere»

La "haka" degli islandesi dopo la vittoria sull'Inghilterra
Anche contro la Francia, nell'ultimo quarto di Euro 2016 in programma domenica sera a Saint-Denis, l'Islanda farà affidamento, oltre che sui suoi 30mila...

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Anche contro la Francia, nell'ultimo quarto di Euro 2016 in programma domenica sera a Saint-Denis, l'Islanda farà affidamento, oltre che sui suoi 30mila affezionatissimi e coloratissimi tifosi, sull'abituale "alleato" che finora si è rivelato l'arma in più in questo torneo: l'assoluta mancanza di pressione. «Anche domenica sera arriveremo alla partita rilassati - fa sapere il co-ct islandese Heimir Hallgrimsson in conferenza stampa - il modo migliore per mostrare il nostro meglio. E non avremo alcuna pressione nel dover per forza vincere la partita».


Il risultato di lunedì scorso, una delle più grandi sorprese nella storia del torneo, ha stupito mezzo mondo ma non gli artefici del 'miracolò: «L'Inghilterra aveva molta più pressione addosso rispetto a noi - ricorda il braccio destro di Lars Lagerback - aveva tutto da perdere e questo alla fine ha pesato. Noi invece no, avevamo già vinto con i nostri tifosi. E lo stesso accadrà contro la Francia: non avremo nessun tipo di pressione addosso. E questo è un grande vantaggio. Noi giocheremo come sempre: aiutandoci l'un l'altro, che è la nostra qualità principale», ha spiegato Hallgrimsson ricordando come la maggior parte dei giocatori francesi gioca regolarmente in Champions, a differenza degli islandesi: «Per qualità individuale loro ci sono superiori, quindi per questo dobbiamo puntare sul collettivo e sulla corsa. Noi abbiamo mostrato di avere una buona organizzazione di gioco, siamo molto difficili da superare».
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Il Mattino