L'Italia chiude ai piedi del podio il mondiale femminile di pallavolo. Le azzurre, nella finale per il terzo posto, sono state sconfitte 3-2 dal Brasile, che si aggiudica...
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15-7). Sconfitte ma applaudite, le azzurre del volley, in particolare Valentina Diouf, autrice di una prova da 31 punti, hanno ricevuto un'ovazione dai 12.600 spettatori del Forum di Assago (Milano), dove hanno appena perso la finale per il bronzo mondiale contro il Brasile. Italia, Italià, ha scandito il pubblico, mentre il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, dopo aver seguito il match in tribuna, in campo si congratulava con il presidente della Federvolley Carlo Magri, con il ct Marco Bonitta e le giocatrici.
Poteva essere la partita più bella della sua carriera, ma «non lo è stata solo perchè abbiamo perso e ci è sfuggito il podio»: è rammaricata Valentina Diouf, i cui 31 punti non sono bastati all'Italvolley per strappare il bronzo Mondiale al Brasile.
«Ce l'ho messa tutta, di più non potevo fare. È stato un Mondiale molto bello, ho avuto il sostegno di tanta gente che non mi aspettavo, come Fiorello, Cattelan e altri vip - ha raccontato la ventunenne milanese, figlia di mamma italiana e papà senegalese -. Non siamo il calcio ma stiamo prendendo piede. Ora continuerò a inseguire il sogno dell'Olimpiade di Rio». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino