TORINO. Lo scontro diretto, scherzo del calendario più che del destino, arriva prestissimo. L'Italia, alla prima tappa casalinga nel percorso verso Russia 2018, ospita...
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Ventura sa che cosa aspetta l'Italia allo Stadium. Ecco perché, in partenza, si affida a Florenzi e non a Candreva. Lopetegui, con Vitolo, cerca l'uno contro uno sulla fascia sinistra. Meglio il romanista, quindi, più abituato a difendere. Il debutto di Romagnoli, chiamato a sostituire lo squalificato Chiellini, è il messaggio indiretto al reparto. In caso di necessità è possibile difendere con quattro uomini, allargando Barzagli a destra e abbassando De Sciglio a sinistra. Con De Rossi che, playmaker e schermo, è la terza novità rispetto alla gara di Haifa. Il ct azzurro ha spiegato, soprattutto ai difensori, di gestire il pallone senza frenesia. Vuole velocità nel cambio di faScia, non al momento di lanciare. Il pressing della Spagna è annunciato, con Diego Costa che va ad attaccare Bonucci e a spaventare il pischello Romagnoli. Se i ct confermeranno le formazioni provate fino alla vigilia, l'Italia sarà più simile a quella dell'Europeo: 9 titolari sono gli stessi utilizzati a Parigi da Conte, assenti solo Chiellini e Giaccherini. Lopetegui, invece, ne ripropone 7: fuori Juanfran, Fabregas, Morata e Nolito, ma gli ultimi due sono qui e vanno in panchina.
«La gioia è tornare a Torino, città che è stata uno spicchio della mia vita. E sono felice anche di venire qui, in questo stadio. Quando sono venuto ha sempre vinto la squadra di casa. Che stavolta è la mia». Ventura è allegro e usa lo Stadium per farsi forza. Ha avuto solo 2 giorni e mezzo per preparare il match: «Sono pochi, ma confido nelle qualità morali e tecniche dei miei giocatori. Stiamo meglio di un mese fa, i giocatori hanno almeno sette gare nelle gambe e non due. Ma non basta correre, bisogna farlo bene. Portando in campo le nostre conoscenze». Ventura è pronto a lanciare anche Romagnoli, classe 95. «Se dovesse giocare, sarebbe un piccolo passo verso il futuro. È un giovane di prospettiva e di qualità, avrà l'opportunità di dimostrarlo. E di iniziare un percorso per lui importante di dimostrarlo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino