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Sarà il Potenza dell’ex Eziolino Capuano l’avversario della Juve Stabia nell’anticipo della quindicesima giornata di serie C. Al Menti (17.30), i rossoblù diventano il primo ostacolo per l’undici di Padalino dopo il turno di sosta per la sfida con il Trapani, escluso dal campionato.
Tre i rientri per il tecnico, che potrà contare sull’apporto di Troest in difesa, Fantacci a centrocampo, e Golfo nel tridente avanzato. Ma a fare da contraltare le assenze di Mastalli e Rizzo, infortunati, e soprattutto di Garattoni, squalificato: “Non ci fasciamo la testa – queste le parole dell’allenatore alla vigilia -.
Sulla squadra la spada di Damocle delle parole del presidente Langella che ha chiesto cinque vittorie nelle sfide che mancano da qui al giro di boa: “Dopo ognuno si assumerà le proprie responsabilità”. Padalino, che ha sempre avuto spalle larghe, tenta di minimizzare: “Personalmente credo che questa squadra può giocarsela con tutti, e che lo farà fino a fine campionato. Certo, è difficile parlare di piazzamenti, nel calcio non ci sono mai certezze. La pressione? In una piazza come quella stabiese è normale che ci sia, non so quanto sia realistico vincere tutte le prossime partite, ma ci proveremo. L’ambizione della società è anche la nostra, e ci fa capire quanto confidi in questo gruppo la società. Uno sprone in più per fare sempre meglio”.
Dopo quindici giorni di allenamento, anche per Ripa potrebbe essere l’occasione di dare il proprio apporto dopo l’esordio bis contro la Paganese: “Sta assimilando i movimenti della squadra, è un calciatore esperto, sappiamo tutti quello che può darci. Diamogli tempo”. Il Potenza una delle rivali di sempre: “Un avversario che non va sottovalutare. Non stanno vivendo un buon momento, ma hanno un buon organico, e sono convinto che ci daranno filo da torcere. Ma giochiamo al Menti, e questa deve essere un’arma in più per noi”.
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