Juve Stabia, arriva il Monterosi e Colucci avverte: «Serve concentrazione contro una squadra tosta»

Dopo il pari con la Turris c'è attesa e speranza per un risultato

Juve Stabia, arriva il Monterosi e Colucci avverte: «Serve concentrazione contro una squadra tosta»
Torna al Menti la Juve Stabia, attesa domani dalla sfida con il Monterosi dell'ex Della Pietra (ceduto solo da una decina di giorni), e dopo il pari con la Turris nel derby,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Torna al Menti la Juve Stabia, attesa domani dalla sfida con il Monterosi dell'ex Della Pietra (ceduto solo da una decina di giorni), e dopo il pari con la Turris nel derby, c'è attesa e speranza per un risultato che, classifica alla mano, con il Pescara impegnato col Crotone, potrebbe davvero sorridere ai gialloblù di Colucci: "Una gara difficile - ha spiegato alla vigilia il tecnico stabiese -, ma giochiamo in casa e non possiamo sbagliare. Menichini? Lo rivedrò com piacere, era il secondo di Mazzone e ci conosciamo da tanto. Ha una squadra tosta e dovremo essere molto attenti soprattutto sotto l'aspetto della concentrazione".

L'allenatore ha catechizzato i suoi sugli errori della sfida sel "Liguori": "Dobbiamo migliorare nell'atteggiamento e negli errori individuali. Serve determinazione, serve "cazzimma" perchè possiamo fare ancora meglio. Ne sono convinto. C'è ambizione di migliorare, dobbiamo prima di tutto mantenere la categoria, poi la società ha voglia di crescere e sono dell'idea che la strada sia quella giusta. Un buon gruppo che man mano può migliorare e centrare risultati sempre più in linea col progetto. Il mio futuro? C'è tempo per parlarne. Per ora l'attenzione deve essere tutta al campo ed al finale di campipnato".

Sul mercato il tecnico non si sbilancia: "A livello umano sono legato a tutti. Chi è partito doveva trovare più spazio, siamo vigili, ma certe scelte deve farla la società con il direttore. Io resto concentrato sul campionato".

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino