Carboni: «Il Catania è l'avversario peggiore»

di Gaetano D'Onofrio

Tanti striscioni in giro per la città per invitare gli sportivi allo stadio, un’auto della società con altoparlanti per invitare tutti al Menti. Si accende...

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Tanti striscioni in giro per la città per invitare gli sportivi allo stadio, un’auto della società con altoparlanti per invitare tutti al Menti. Si accende così la vigilia della sfida play-off tra Juve Stabia e Catania. Domani pomeriggio (alle 15.00 con diretta Rai Sat), sul prato sintetico dell’impianto stabiese andrà in scena la sfida del primo turno della poule promozione, gara secca, che per il blasone dei due club impegnati è di diritto il vero big match di giornata: “In una gara unica – spiega il tecnico Guido Carboni – ci è capitato l’avversario più ostico. E’ un Catania che merita rispetto, attenzione, al di la’ di qualche assenza importante. Anch’io comincio a sentire la tensione dell’evento, ma sono sempre più convinto della bontà del mio gruppo. Abbiamo lavorato per avere tutti a disposizione, ed a parte Allievi (infortunatosi col Taranto all’ultima giornata), posso scegliere ad occhi chiusi”. Ci crede, Carboni, sa bene che la sua Juve Stabia ha almeno due fattori a favore, oltre ad una rosa competitiva: “Possiamo giovare del fattore campo, ed anche dei due risultati su tre (al termine della partita, in caso di parità, saranno i gialloblù a qualificarsi n.d.a.), ma dobbiamo giocare senza fare conti. Non è nel nostro Dna. Sono convinto che i ragazzi ci regaleranno la prestazione che serve per battere un avversario di questa caratura. Vogliamo fare molta strada in questo mini campionato, e dobbiamo partire col piede giusto”.

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Il Mattino