Juve Stabia, dopo la Ternana Padalino fa mea culpa: «Troppo timidi»

Juve Stabia, dopo la Ternana Padalino fa mea culpa: «Troppo timidi»
Non si nasconde Padalino, la sconfitta, netta, contro la capolista Ternana, sembra riportare coi piedi a terra la Juve Stabia, dopo due prove maiuscole a Catanzaro e Foggia....

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Non si nasconde Padalino, la sconfitta, netta, contro la capolista Ternana, sembra riportare coi piedi a terra la Juve Stabia, dopo due prove maiuscole a Catanzaro e Foggia. Troppo netto il divario tecnico con la capolista: “Va riconosciuta la superiorità di un squadra che sia nel complesso, ma anche nelle individualità ha qualcosa in più. E non solo della Juve Stabia. Possono essere pericolosissimi in qualunque momento, se poi si creano situazioni come il primo gol preso, la gara si fa tutta in salita”.

Con i rossoverdi non è stata la solita Juve Stabia: “Siamo scesi in campo timidi, e questo alla fine ha pesato. E’ vero, abbiamo perso con la capolista, ma fa male lo stesso chiudere così il girone di andata. Non avevamo mai subito come in questa partita, e questo deve essere di sprone in prospettiva”.

Sul girone di andata, Padalino è soddisfatto: “Sicuramente potevamo avere qualche punto in più, ma siamo nei limiti del programmato. In zona play-off come richiesto dalla società, certo dobbiamo migliorare la classifica, ed abbiamo tutte le carte in regola per farlo”. Ripa impiegato ancora part time anche contro la Ternana, oltre a qualche acciacco hanno limitato il potenziale dei gialloblù: “Non ha ancora la condizione per reggere il nostro sistema di gioco. Sta crescendo, per ora va anche un po’ gestito. Il mercato? Spero di parlarne quanto prima con Pavone per definire quello che serve per accrescere il valore di questa squadra”.

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Il Mattino