La cerchia si è ristretta, ma ci sono ancora parecchie incertezze sul prossimo allenatore della Juventus. Due le piste che la dirigenza juventina sta battendo...
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IPOTESI
Tra i nomi più caldi da fuori quello di Pochettino, un ritorno alle origini per l’allenatore originario di Virle (Piemonte), blindato da una clausola milionaria. Attenzione anche a Mourinho, da sempre in ottimi rapporti con Agnelli, una risposta al veleno all’Inter di Conte (nonostante circoli ancora qualche voce di un possibile ritorno a sorpresa dell’ex ct a Torino). Ormai fuori dai giochi Deschamps, più defilato Klopp, nonostante i malumori alla Casa Blanca rimangono bassissime le possibilità di Zidane. Decisamente più alte quelle di Inzaghi, amicissimo di Paratici e compagno di squadra per quattro anni di Nedved alla Lazio. Sarri invece è in antitesi con Max Allegri, e col quale il livornese si è stuzzicato più volte ai tempi del Napoli. Contatti in corso, anche se è un nome che non convince la piazza e non pare molto in linea con lo stile Juventus. Max a fine stagione chiuderà il rapporto con la Juve con una buonuscita intorno ai 5 milioni di euro, poi deciderà cosa fare. Al momento non si può escludere nulla, l’ipotesi più accreditata è l’anno sabbatico da dedicare a famiglia e amici, ma attenzione al PSG e al Bayern Monaco.
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Il Mattino