Non boccia il Napoli ma sottolinea che «chi gioca poco è difficile che trovi subito il ritmo in partita». Così Ruud Krol commenta il ko del Napoli in...
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Krol arriva al Museo Archeologico in giubbotto di pelle e jeans, sembra un rocker di fine '900, pronto a tornare in tour con la vecchia band.
Krol tifa Napoli e tira la volata contro la Juventus: «È vero che chi è abituato a vincere ha un vantaggio - spiega - ma il Napoli è cresciuto, non perde più punti contro le piccole squadre e sarà concentratissimo contro la Spal domenica. Non credo che lo scontro diretto sarà decisivo, il Napoli può anche vincere a Torino, ma le altre saranno arbitro della sfida tra azzurri e bianconeri. Vincerà chi perderà meno punti». Il Napoli dopo il ko contro il Lipsia deve subito ritrovare la scia vincente: domenica arriva la Spal e il San Paolo tornerà a riempirsi con oltre 40.000 spettatori. Sarri rilancerà i titolari a partire dal tridente d'attacco Callejon-Mertens-Insigne e dalla cerniera di centrocampo Allan-Jorginho-Hamsik, magari dando un'altra chance ai più deludenti come Diawara nel ritorno europeo in Germania. La coppa serve per gli esperimenti, in campionato il Napoli vuole fare maledettamente sul serio, per sognare quella festa a cui c'è un invitato in più, Ruud Krol. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino