«Mi piace avere il pallone tra i piedi. A volte magari esagero, ci sto lavorando». Inizia così l'intervista di Khvicha Kvaratskhelia ai canali della Lega Serie A. Il georgiano del Napoli ha parlato prima dell'ultima gara in programma di questo 2022: «L’importante è essere utili alla squadra con e senza palla. Luciano Spalletti ha umanità, è una grande persona, sin dal primo giorno mi ha insegnato le cose datare sul campo. Sono cresciuto tanto e lui mi sprona sempre a fare di più, mi spinge a giocare sempre più con i miei compagni». 

«Maradona? Nessuno può paragonarsi a lui, è stato una leggenda, difficilmente ne vedremo un altro in futuro. A me fa piacere il nome “Kvaradona”, non posso che esserne orgoglioso, spero di meritarmelo», ha spiegato il georgiano «Io e Kim siamo arrivati insieme. Lui è una persona straordinaria, è difficile essere seri con lui fuori dal campo. E in campo sta dimostrando di essere tra i migliori al mondo. Se lui c’è, sei in una botte di ferro, sai che riuscirà sempre a fermare il suo avversario».