La Juve Stabia si gode il ritorno di Pandolfi: «Il gol mi mancava»

Ad Andria decisiva la rete dell'attaccante nel finale di partita

La Juve Stabia si gode il ritorno di Pandolfi
Un gol, tre punti, e il sorriso che torna sul volto della Juve Stabia. Lo sperava, e forse addirittura lo sentiva, alla vigilia della sfida di Andria, il tecnico Leo Colucci, che...

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Un gol, tre punti, e il sorriso che torna sul volto della Juve Stabia. Lo sperava, e forse addirittura lo sentiva, alla vigilia della sfida di Andria, il tecnico Leo Colucci, che nella conferenza pre gara aveva parlato della possibilità di un successo in Puglia. Dopo tre pari consecutivi a reti bianche, che avevano messo in risalto la difficoltà di arrivare al gol, a decidere la sfida contro la Fidelis è stata una inzuccata di Pandolfi, tornato al gol dopo quasi un girone intero.

L'ultima rete del bomber ex Turris risaliva addirittura alla prima giornata, quando fu lui ad aprire le danze contro la Gelbison sul neutro di Pagani. Da allora, un campionato vissuto in agrodolce, con una prima parte in cui, impiegato da punta centrale, proprio non riusciva a trovare il giusto equilibrio nel tridente voluto da Colucci; da qualche settimana era stato spostato nel ruolo di esterno mancino, a lui più congeniale, ma nonostante le tante occasioni avute non era riuscito a ritrovare la via del gol. «Sono contentissimo per la rete - queste le parole di Luca Pandolfi - Mi mancava da tanto tempo, e sebbene fossi sereno è normale che per un attaccante sia importante riuscire a trovare la porta. Ad Andria, però, quel che più contava era la vittoria della squadra. Dopo tre pareggi consecutivi, in cui avevamo sempre dominato senza però riuscire a sbloccarla, avevamo bisogno di un'ulteriore iniezione di fiducia. Il quarto posto in classifica è sicuramente un risultato importante per noi».

L'asticella che si alza, dunque, con il sogno di riuscire a salire sul podio visti anche i risultati del Pescara che, rispetto a Crotone e soprattutto Catanzaro, sembra maggiormente alla portata. «Il piazzamento a ridosso del podio spiega Pandolfi è sicuramente un obiettivo da centrare. Dobbiamo fare di tutto per mantenere il quarto posto; poi, nel girone di ritorno, vedremo dove potremo arrivare». Il gol sul cross di Mignanelli, che si conferma uomo assist dopo quello a D'Agostino di qualche settimana fa. «Con lui ci confrontiamo spesso in allenamento, soprattutto per quelle soluzioni dalle retrovie di cui ci parla sempre Colucci. È un calciatore di esperienza, e non posso che essere felice per l'occasione che mi ha consentito di sbloccarmi ad Andria». In Puglia il ritorno al gol, la fine di un incubo per Pandolfi che dedica rete e vittoria alla propria famiglia. «Non potrebbe essere altrimenti. Sono la mia forza, lo sono sempre stati, nei momenti difficili, come in quelli belli. Hanno tifato per me, sia pure a distanza, e questa gioia va condivisa con tutti i miei cari». 



Una Juve Stabia che comincia a guardare oltre a due giornate dalla fine del girone di andata. Domenica al Menti (17,30) match casalingo contro il Messina; il 19 dicembre, nel posticipo del lunedì sera, contro il Cerignola per chiudere la prima parte della stagione. «Possiamo essere soddisfatti chiude Pandolfi -. Mancano ancora due gare in cui possiamo fare punti pesanti e magari arrivare a Natale (il 23 la sfida interna con la Gelbison, prima gara del girone di ritorno, nda) regalando ancora una gioia ai nostri tifosi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino