La sciabola napoletana è sempre al top Giovanni Repetti oro in Coppa Europa

di Gianluca Agata

La sciabola napoletana non finisce mai di stupire e in quella fucina di campioni che è la palestra di Alberto Coltorti, la competizione è il sale per far emergere il...

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La sciabola napoletana non finisce mai di stupire e in quella fucina di campioni che è la palestra di Alberto Coltorti, la competizione è il sale per far emergere il meglio degli sciabolatori partenopei. Tarantino, Occhiuzzi, Curatoli, Cavaliere, solo per citare alcuni nomi. Tutti a caccia di una convocazione per crescere e far crescere gli amici-avversari. L'ultimo successo porta la firma di Giovanni Repetti che si è imposto in Coppa Europa a Roma nello scorso week end. Lo sciabolatore di Fuorigrotta dopo aver vinto per 15-9 il match di semifinale su Stefano Scepi, ha sconfitto in finale col punteggio di 15-5 l'altro azzurro Alberto Pellegrini. Sul podio sale anche Gherardo Caranti, "dirottato" sul terzo gradino del podio dalla sconfitta subìta in semifinale per 15-12 da Alberto Pellegrini. Tesserato per il centro sportivo dell'Esercito Repetti è campione del mondo militare in carica "ma arrivavo da un momento di sera difficoltà - commenta - soprattutto per assenza di risultati. Nelle ultime due gare ho fatto una fatica enorme per questo non è un risultato inaspettato ma significa la fine di un periodo no". Ventinove anni, ora l'obiettivo è la convocazione in coppa del mondo. "La competizione è fortissima. A Napoli prima e in Italia poi. Ma questo ti fa crescere perché questo significa che è sempre tutto aperto". La prossima tappa dove cercherà di strappare una convocazione è Seul. "Io ci provo, darò il massimo" con l'obiettivo di mettere in difficoltà il ct e rendere sempre più forte lo squadrone napoletano dei sciabola.

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Il Mattino