Vacca, Aliperta, Addessi. La decidono loro la finale playoff contro il Marsala. La Turris si aggiudica in scioltezza la sfida secca contro i siciliani ed a fine gara si leva forte...
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Contro il Marsala il settore Distinti è gremito in ogni ordine di posto. Del resto gli 800 biglietti disponibili erano andati polverizzati già nella giornata di venerdì, in poche ore. In campo non c’è storia. La Turris domina in lungo e in largo ed al 23’ passa con un eurogol di Vacca, che castiga Giappone con una staffilata dalla distanza diretta proprio all’incrocio. Il raddoppio cinque minuti più tardi, con Aliperta, che recupera con caparbietà un buon pallone, lo addomestica e dal limite lascia partire un sinistro su cui l’estremo difensore siciliano nulla può. Il raddoppio pare cosa fatta allo scadere della prima frazione di gioco. Celiento recupera un gran pallone e serve Addessi, che dalla destra pennella per Longo: il capitano schiaccia di testa, ma conclude sopra il montante.
Nella ripresa, quattro minuti e la Turris chiude definitivamente la pratica. Affondo di Addessi, che guadagna l’area batte Giappone con una conclusione chirurgica che si insacca a fil di palo. Al 9’ la prima conclusione nello specchio della porta per il Marsala: è di Candiano, che spara di poco al lato. Stesso esito per il tentativo – due minuti più tardi – di Manfrè. Si esauriscono qui i tentativi dei siciliani. Al 18’ Longo – che resiste stoicamente in campo, nonostante il polpaccio non gli dia tregua – sfiora il poker con un pallonetto; poi è la volta di Celiento, che al 25’ ci prova con un tiro a giro su cui è decisiva la deviazione in corner di Giappone. Quindi l’ultimo tentativo di Longo, del minuto 43, che si spegne sul fondo.
Ed ora tocca mettere a punto il Liguori, non soltanto in chiave ripescaggio. «Il coro dei tifosi? Io non voglio mollare, ma per poter operare abbiamo bisogno di essere messi nella condizione di farlo. Nessuna resa, insomma, devono però esserci le basi per portare avanti il progetto. Io non voglio fare finali playoff, il voglio salire di categoria e se chi di dovere adesso farà la sua parte, si potrà andare avanti». Atteso a stretto giro un comunicato da parte del club- «Metterò in chiaro delle cose. Se tutto andrà per il verso giusto, il progetto Colantonio continua, altrimenti il titolo sarà a disposizione di chi vorrà farsi avanti. La Turris merita ben altri palcoscenici».
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Il Mattino