Pronto un tris di acquisti di spessore per la Turris. È una delle notizie emerse dalla conferenza stampa svoltasi nella serata di ieri presso l’hotel Poseidon di...
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Attese – a stretto giro – le ufficializzazioni del difensore Nicola Lagnena (il suo sarebbe un ritorno alla Turris), del centrocampista Nicola Leone (con Grimaldi al Gladiator) e dell’attaccante Marzio Celiento (anche per lui si tratterebbe di un ritorno in casacca corallina).
Una sala conferenze gremita a far da contorno alla presentazione indetta dalla società. Notevole l’entusiasmo che ha scandito gli interventi di presidente, diesse, tecnico ed attaccante.
«Tengo anzitutto a ringraziare ancora una volta i tifosi – ha esordito Colantonio – per lo straordinario spettacolo offerto nel play-out contro l’Aversa Normanna. Un’emozione unica, capace di annullare quei precedenti 15 giorni di tensione e preoccupazione. Il futuro? Siamo a lavoro dal giorno successivo alla gara contro l’Aversa. Io proclami non ne faccio: sto facendo di tutto per mettermi all’altezza della Turris, tra le cose più belle della nostra città. Me ne sto innamorando. Resta fermo il nostro programma triennale. Quest’anno vogliamo provare e divertirci e l’anno prossimo proveremo l’assalto a quel sogno che manca da troppo. Soci e sponsor? Avevo avviato qualche confronto, ma questo è il mio momento alla Turris. Voglio provarci da solo, è la mia occasione. Poi potrò anche farmi da parte, garantendo sin da ora che cederò la Turris senza chiedere un euro, assicurando una società sana». Quindi un passaggio sull’acquisto di Longo. «Voglio una squadra che faccia tanti gol – continua Colantonio – per veder esultare il più possibile i nostri tifosi».
Quindi il diesse Governucci. «Emozionato e carico di responsabilità. Garantisco che, d’intesa col mister, allestiremo una squadra di uomini veri, all’altezza di questa piazza. Vogliamo divertirci, ma restando sempre coi piedi per terra. Come abbiamo fatto a convincere un attaccante come Longo con così largo anticipo? Sono stati il blasone della Turris e la serietà della società a convincerlo. Nei prossimi giorni ufficializzeremo altre pedine di spessore. Sul fronte conferme, stiamo valutando quella di Roghi».
Di poche parole il tecnico Grimaldi. «Preferisco sia il campo a parlare. Tengo a ringraziare la società per questa opportunità e posso garantire che la prima cosa che chiederò ai ragazzi sarà di affrontare ogni gara col piglio che ci compete, sia in casa che fuori. Girone? Troppo presto per esprimere una preferenza tra siciliano e pugliese. La Turris è una delle pochissime società che si sono già messe all’opera, quindi i valori reali non si sono assolutamente delineati».
Poi Fabio Longo, abile a stuzzicare sin da subito i tifosi. «Garantisco impegno e professionalità, ma io sono qui per far gol e spero di farne tanti. È un motivo d’orgoglio per me vestire la maglia della Turris. Voglio ripagare con tante gioie società e tifosi. Torre per me è stata la prima scelta: per lo spessore della società e per il vantaggio di ritrovare il mister, cui mi lega un rapporto speciale».
La Turris comincerà a lavorare sul sintetico del Liguori dal 23 al 30 luglio, poi la partenza alla volta del ritiro di Fiuggi, dove i corallini resteranno dal 1° al 12 agosto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino