Lazio, Keita ancora contro l’arbitro Di Bello: «È lo stesso che fischiò il rigore a Strootman»

di Valerio Cassetta

La polemica di Keita nei confronti dell’arbitro Di Bello continua. Dopo aver contestato ieri sera su Instagram la direzione di Lazio-Inter, finita 1-3 per i nerazzurri,...

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La polemica di Keita nei confronti dell’arbitro Di Bello continua. Dopo aver contestato ieri sera su Instagram la direzione di Lazio-Inter, finita 1-3 per i nerazzurri, l’attaccante biancoceleste ha riservato anche oggi un altro messaggio per il fischietto di Brindisi. «E’ lo stesso arbitro che fischiò il rigore su Strootman nel derby di ritorno vinto per 1-3. Strano», così ha scritto il senegalese su Instagram, riferendosi alla sfida contro la Roma del 30 aprile scorso. In quell’occasione, Di Bello, assistente di porta, segnalò all’arbitro Orsato un fallo di Wallace su Strootman, determinando l’assegnazione di un calcio di rigore per i giallorossi. I replay successivi, però, evidenziarono la simulazione di Strootman e l’inesistenza del contatto con il difensore della Lazio. L’olandese della Roma riuscì a farla franca, mentre a Keita, ieri sera, è toccata sorte peggiore: la sua caduta in area interista dopo un contatto con Medel è stata interpreta dall’arbitro come una simulazione. Già ammonito, l’ex Barcellona si è visto sventolare il secondo giallo, che gli è costato l’espulsione.

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Il Mattino