Lazio, la solidità ritrovata: neanche Allegri come Sarri nelle ultime quattro gare

Lazio, la solidità ritrovata: neanche Allegri come Sarri nelle ultime quattro gare
Finalmente tu, cara difesa. Sarri ci ha messo un po’ a trovare la stabilità del proprio reparto arretrato, ma in questo 2022 la Lazio sembra finalmente aver trovato...

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Finalmente tu, cara difesa. Sarri ci ha messo un po’ a trovare la stabilità del proprio reparto arretrato, ma in questo 2022 la Lazio sembra finalmente aver trovato la quadra. I tanti gol subiti sono stati finora un’eccezione rispetto alle esperienze passate del Comandante. Quest'ultimo non si era mai ritrovato alla 21esima giornata con una media di praticamente due gol subiti a partita (1,9). Quasi un punto di non ritorno sul quale il tecnico ha continuato a lavorare raccogliendo finalmente i frutti sperati. Da Inter-Lazio, 21esima giornata di Serie A appunto, i biancocelesti non hanno più preso gol. Prima della quarta sosta Nazionali sono arrivati tre punti a Salerno con uno 0-3 viziato da condizioni deficitarie causa Covid dell’avversario. Poi lo 0-0 contro un’Atalanta senza 9 calciatori (quasi tutti titolari). Nel mezzo l’1-0 ai supplementari in Coppa Italia contro l’Udinese, anche quest’ultima non senza diversi forfait. Questi i tre clean sheet che avevano sicuramente soddisfatto il tecnico, ma rimandavano un vero e proprio giudizio viste le condizioni degli avversari.

Lazio: quattro gare di fila senza prendere gol dopo 11 anni e Sarri attende Acerbi

Così ecco la prova del 9: Fiorentina-Lazio. Sarri era stato chiaro nella conferenza di presentazione del match: «Loro aggrediscono la partita in maniera violenta. Nelle ultime dieci gare hanno segnato 29 gol e creato 81 occasioni pericolose». Al computo andava aggiunta anche un’altra statistica: la squadra di Italiano aveva sempre segnato in casa. Eppure al triplice fischio di Orsato il tabellino recitava 0-3. Un trionfo per una Lazio che sta mutando la sua pelle. In fase offensiva, dove i problemi non ci sono mai stati, comincia ad accettare anche altri atteggiamenti come il baricentro basso con ripartenza. In difesa la crescita è lampante. Quello del Franchi è stato il terzo clean sheet di fila in campionato, il quarto se si conta la Coppa Italia: nessuna squadra ha fatto meglio in Italia unendo le due competizioni.

Una solidità del genere in quattro gare di fila dalle parti di Formello non si riscontrava addirittura dalla gestione Reja tra Serie A ed Europa League (ottobre-novembre 2011). Considerando invece solo il campionato non accadeva dal marzo 2015: era la Lazio di Pioli che conquistò il preliminare di Champions League. Sarri tra Salernitana e Fiorentina ha alternato solamente Hysaj e Lazzari sulla fascia destra, confermando sempre gli altri tre interpreti: Luiz Felipe, Patric e Marusic. Questi i protagonisti dalla solidità ritrovata del Comandante che attende Acerbi, ancora out per la ricaduta al flessore della coscia sinistra. Il Leone procede con il percorso di recupero, ma almeno stavolta non dovrà forzare i tempi.

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Il Mattino