È l’esordio assoluto della Juve Stabia nella coppa Italia di Lega Pro, competizione che dal «Menti» manca dal 2011, quando ad alzare al cielo il trofeo tricolore fu il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per l’occasione arriva il derby con l’Ischia, un classico degli anni ’90. In campo domani, alle 15, due squadre impegnate in campionato rispettivamente nella lotta promozione e nella lotta salvezza. «Ci teniamo alla Coppa – ha chiarito il tecnico stabiese Pancaro -, vogliamo dimostrare sul campo il nostro valore e regalare la qualificazione alla società e ai tifosi».
Turnover assodato, come lo stesso tecnico conferma: «Daremo spazio a chi ha giocato di meno, per avere una vetrina in cui provare a mettermi in difficoltà in campionato, ma anche a chi ha bisogno di mettere minutaggio nelle gambe. Questo non vuol dire snobbare la competizione, anzi...».
Probabile, dunque, l’innesto del portiere Fiory, ingaggiato come possibile titolare e scalzato poi dall’arrivo di Pisseri, ma anche dei vari Jefferson, Liotti, D’Ancora, Osei, Nicastro, oltre a capitan Caserta e a Jidayi (assente sabato a Cosenza per squalifica).
In casa Ischia, dopo lo stop esterno a Catanzaro l’obiettivo principale è la lotta salvezza. Porta, però, ha convocato praticamente tutti gli uomini a disposizione. Tra le curiosità, il ritorno a Castellammare del portiere Luca Taglialatela (figlio dell'ex numero uno del Napoli), provato lo scorso anno nelle giovanili stabiesi, e soprattutto di Nicola Ciotola, protagonista con la Juve Stabia della promozione in B. Gara secca, in caso di parità al 90’ previsti i supplementari e eventualmente i rigori. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino