This is Anfield? Sì, questo è l'Anfield caro Dries e questo stadio non lo dimenticheremo. Abbiamo lottato, abbiamo insistito, abiamo sudato senza mollare...
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È una serata storta e ai tifosi appare subito chiaro, Lorenzo che non si vede mai, Mario Rui che si confonde, gli altri che affannano. Un primo tempo eterno, il secondo che finisce troppo in fretta. E non serve continuare a credere, quando prima Salah e poi gli altri reds continuano a mangiarsi un gol dopo l'altro, che nonostante tutto lassù qualcuno ci ama. Impossibile arrendersi, i tremila a Liverpool e le molte decine di migliaia che a Napoli stanno torturando i tovaglioli e lasciando la cena a raffreddarsi nel piatto si appellano ad Ancelotti, lui è il mago della Champions, non può essere che non sappia cosa fare, non può succedere che non azzecchi almeno i cambi dopo che ha sbagliato - a quanto pare - la formazione. E re Carlo non delude, Milik e Zielinski suonano la sveglia, se non altro la fiammella resta accesa mentre i minuti passano veloci, inesorabili. La partita è maledetta, e la cosa più amara è questo paradosso della nostra difesa sempre piu eroica, Ospina che le prende tutte, Koulibaly e gli altri praticamente perfetti quando non è questo che serve, non più ormai. Avere un solo risultato a disposizione, dover vincere uno a zero, è impresa maledettamente facile, a pensarci adesso non può che essere così.
Abbiamo perso all'Anfield ma è altrove che abbiamo perso questo passaggio agli ottavi, a Belgrado, a Parigi al novantaduesimo, non qui. Adesso diranno che è giusto così, che in fondo noi eravamo solo il terzo incomodo in un girone da vip, che abbiamo perso sì ma con onore. Non sanno dei nostri sogni, della ciliegina sulla torta che non vedevamo l'ora di mangiare dopo aver dimostrato su tanti campi, e non solo in questa stagione, di avere una squadra bella, coraggiosa, eroica. Non sanno del nostro orgoglio, di un amore che non finisce davanti a una partita sfortunata. Ci rivediamo in Europa League. E sarà tutta un'altra storia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino