C’era uno spettatore d’eccezione ieri in Tribuna Strino ad assistere alla gara tra la Turris e la Sancataldese, poi vinta dai corallini di Fabiano con una doppietta di...
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A portarlo a Torre del Greco, l’impegno del figlio Mattia, difensore classe ’99 in forza proprio alla Sancataldese. «Sono qui chiaramente per seguire mio figlio – spiega nell’intervallo del match del Liguori, con la Turris già sul doppio vantaggio – ma ammetto che in generale seguo con piacere le gare dei campionati dilettantistici, perché, complice la regola che impone l’utilizzo di calciatori under, può capitare di scovare qualche interessante talento. Poi, ongi volta che ne ho la possibilità, passo con immenso piacere per Napoli».
Era presente anche al match della scorsa settimana fra la Sancataldese ed il Bari, Lucarelli. «Non scopro certo io il valore del Bari, a San Cataldo, per esempio, si è concesso addirittura il lusso di lasciare in panca per l’intera gara calciatori del calibro di Pozzebon e Brienza. È stata però una gara particolare, perché se c’era una squadra che meritava la vittoria, quella era proprio la Sancataldese. Anche questo però è indice della forza dei galletti, che pur non essendo al top, sono comunque riusciti a vincere una gara tanto ostica: questo vuol dire che si sono comunque calati nella mentalità della categoria».
Parole d’elogio poi per la Turris ed i suoi attaccanti. «Davvero una bella squadra, molto esperta e con tre attaccanti bravi e sempre imprevedibili. Sono certo che fino al verdetto della matematica non si risparmierà. Può davvero dar fastidio al Bari. Staremo a vedere come finirà lo scontro diretto, che tanto potrà incidere sugli equilibri del campionato».
Ed a proposito di scontro diretto, si limita ad una serrata dichiarazione il presidente Antonio Colantonio. «Ad oggi non ci è stato ancora comunicato nulla a proposito di un eventuale divieto di trasferta per gli ospiti, quindi – almeno per il momento – immagino si giochi al Liguori alla presenza di entrambe le tifoserie. Voglio che Torre del Greco viva una gara d’altri tempi, a prescindere dal risultato. Meritiamo contesti importanti e diciamo che il Bari in quest’ottica può darci una mano a respirare un po’ di quell’aria che dobbiamo riprenderci». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino