Palermo-Napoli 0-3. Gli azzurri sbancano la Favorita

di L'inviato Roberto Ventre

Palermo. Un gol storico di Hamsik, il numero 82 in campionato con la maglia azzurra, quello che gli consente di staccare Maradona e la doppietta di Callejon, ora capocannoniere...

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Palermo. Un gol storico di Hamsik, il numero 82 in campionato con la maglia azzurra, quello che gli consente di staccare Maradona e la doppietta di Callejon, ora capocannoniere con quattro reti. Il Napoli travolge il Palermo: tre gol nei primi ventuno minuti di ripresa, quelli in cui cambia ritmo e mette alle corde la squadra di De Zerbi. Buoni segnali in vista dell'esordio in Champions contro la Dinamo Kiev perchè stavolta sono arrivate buone risposte anche dalla fase difensiva: Reina ha chiuso imbattuto la porta e gli azzurri non hanno mai corso pericoli per la proficua partecipazione in fase di non possesso da parte di tutti a cominciare dagli esterni di attacco Callejon e Insigne. Turnover a sorpresa di Sarri che ripropone Maggio titolare in difesa da terzino destro, Zielinski a centrocampo al posto di Allan e Insigne nel tridente di attacco con Mertens in panchina.

Nel primo tempo il Napoli fa la partita con un lungo e ragionato possesso palla ma non riesce a creare vere e proprie palle gol perchè non riesce a cambiare passo negli ultimi venti metri. L'occasione più limpida è quella mancata da Albiol da pochi passi sul calcio d'angolo di Callejon. Milik si muove bene ma non riesce a essere decisivo sotto porta, la sua prima conclusione viene frenata da un difensore e poi arriva con un pizzico di ritardo sul cross al bacio di Insigne. In avvio di ripresa cambia tutto: pronti via il gol di Hamsik sul cross basso preciso di Ghoulam e poi l'uno-due di Callejon. Primo successo esterno e ora la Champions.

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Il Mattino