Mancosu illude, Casertana ko e addio primato

di Fabio Guarino

MATERA. Crolla la capolista, che improvvisamente è costretta a rincorrere, e crollano pure le certezze di una Casertana che ha fatto davvero poco per tornare a casa con...

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MATERA. Crolla la capolista, che improvvisamente è costretta a rincorrere, e crollano pure le certezze di una Casertana che ha fatto davvero poco per tornare a casa con l’intero bottino. Vince il Matera 2-1: meritando perché almeno ha fatto capire di avere più voglia di giocare. Apre Mancosu, che però poi sveglia il Matera e la sua fame di rialzarsi dopo il kappaò col Catania, ed Infantino e Tomi aggiustano una partita che Padalino ha preparato con cura ed attenzione. Conferme per il tecnico del Matera, novità per Romaniello che inserisce Agyei in regia e rivoluziona gli esterni (Alfageme e Pezzella per Tito e Mangiacasale) senza però abbandonare i dogmi dell’ormai caro e collaudato 3-5-2. Che stavolta non gira come dovrebbe. E lo si capisce subito, dai primissimi minuti che lasciano spazio a tantissima noia e a poche idee.

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Il Mattino