Partita della Pace, scintille tra Maradona e Veron «Sabato contro la Roma segna Gabbiadini»

di L'inviato Pino Taormina

Roma. E' una parata di stelle, all'Olimpico, per la Partita della Pace, ma la stella più luminosa resta sempre quella di Maradona. C'è solo Diego, per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Roma. E' una parata di stelle, all'Olimpico, per la Partita della Pace, ma la stella più luminosa resta sempre quella di Maradona. C'è solo Diego, per tutti: la gente non smette mai di osannarlo, di intonare il suo nome, di cantare la sua canzone. Lui gioca tutti i 90 minuti, da protagonista (assist per Totti) e alla fine del primo tempo è protagonista di un duro faccia a faccia con Veron che in precedenza lo avave toccato duro sulla caviglia.

Maradona a fine partita è tornato a parlare del Napoli e del campionato: "Sabato vince il Napoli e a fare gol spero sia proprio Gabbiadini così velocemente si metterà alle spalle lo spettro di Milik. Lo scudetto? Si può vincere, basta restare concentrati". Infine ancora su Totti: "Spero non smetta mai".

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino