Maradona, in delirio a La Plata cantano «Oh mamma mamma»

Maradona, in delirio a La Plata cantano «Oh mamma mamma»
Trentacinque anni dopo l’esordio al San Paolo, Maradona ha trovato un altro stadio pieno ad accoglierlo. Non 80mila persone ma 20mila. Ma la Diegomania è...

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Trentacinque anni dopo l’esordio al San Paolo, Maradona ha trovato un altro stadio pieno ad accoglierlo. Non 80mila persone ma 20mila. Ma la Diegomania è intramontabile e stavolta ha invaso La Plata. Lui appare stanco, ingrassato, parla con una voce impastata. Ma appena può si lascia andare al solito sarcasmo. È il nuovo direttore tecnico del Gimnasia e trova un’intera città ai suoi piedi. «Volevo dirigere il primo allenamento e conoscere la squadra». Emozione nel volto di un commosso Maradona, che dopo l’ingresso in campo e il primo abbraccio della folla, si è lasciato scappare qualche lacrima. «O mamá mamá mamá, Sabes por qué me late el corazón?», cantano e i tifosi scrive sul proprio account il Gimnasia salutando il Napoli in questo ideale gemellaggio. Il ritorno nel campionato argentino a distanza di 24 anni dal debutto non può non avere un sapore particolare. Il Pibe de Oro hadetto: «Sarò presente a tutti gli allenamenti perché chi non si allena poi non gioca. Io chiedo ai nostri giocatori di dare la vita per voi. Domenica ci giocheremo la vita. Al doping del ‘94 non ha creduto mai nessuno, neppure un bimbo di 5 anni. Avevano un problema: riempire gli stadi. E grazie a me ci riuscirono. Poi la Fifa non ebbe più bisogno di me e inventò il doping». Eccolo. Intramontabile. "Mi dispiace per la mia Argentina, vedo delle cose tristi. Sono andato via a 15 anni ma vedo la stessa tristezza e povertà di allora". 
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Il Mattino