Accertamenti anche in Italia su affari e proprietà di Maradona

Accertamenti anche in Italia su affari e proprietà di Maradona
Il giudice argentino incaricato della successione di Diego Maradona ha inviato lettere diplomatiche in Venezuela, Messico, Bielorussia, Cuba, Italia, Svizzera e Dubai per...

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Il giudice argentino incaricato della successione di Diego Maradona ha inviato lettere diplomatiche in Venezuela, Messico, Bielorussia, Cuba, Italia, Svizzera e Dubai per raccogliere informazioni su possibili beni e conti bancari intestati al campione morto il 25 novembre scorso. Luciana Tedesco Del Rivero, giudice civile e commerciale della città di La Plata, provincia di Buenos Aires, intende determinare l'eredità al più presto.

Secondo le informazioni raccolte dalla stampa argentina, il giudice ha chiesto informazioni su conti in enti bancari e finanziari, cassette di sicurezza, titoli o qualsiasi bene intestati a Maradona in quei paesi. Cinque sono gli eredi di Diego: i figli Dalma, Gianinna, Jana, Diego Junior e Diego Fernando.

L'avvocato Juan Manuel Dragani, che rappresenta Dalma e Gianinna e la loro madre Claudia Villafane, moglie di Maradona dal 1989 al 2003, ha presentato tre denunce penali contro Matías Morla, avvocato e amministratore dei contratti di Diego.

«Era chiaro da tempo che Maradona aveva stipulato contratti all'estero e che c'erano triangolazioni dei conti bancari. Se Morla avesse presentato i documenti in tempo, la strada sarebbe stata spianata per gli eredi, l'amministratore e il giudice», ha spiegato Dragani.

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Il Mattino