«Basta attese, ora vadano a processo i medici indagati per la morte di Diego»

Una svolta nel processo a carico di otto sanitari che non curarono adeguatamente Maradona, morto tre anni fa

Maradona con il neurochirurgo Luque dopo l'operazione al cervello del 3 novembre: morì dopo 22 giorni
A quasi tre anni dalla morte di Diego Armando Maradona, avvenuta il 25 novembre 2020, c'è una novità sul fronte giudiziario. ...

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A quasi tre anni dalla morte di Diego Armando Maradona, avvenuta il 25 novembre 2020, c'è una novità sul fronte giudiziario.

I sostituti procuratori incaricati dell'inchiesta Patricio Ferrari e Cosme Iribarren hanno rivolto una formale richiesta al giudcie Diego Efrain Martinez affinché istruisca nei tempi più rapidi la prima fase del processo (“fase orale”) a carico degli otto tra medici e infermieri che sono indagati per omicidio colposo con dolo eventuale per la morte del Campione, secondo l'inchiesta della magistratura curato male e lasciato in uno stato di abbandono nell'appartamento dove trovò la morte, a 22 giorni dall'operazione al cervello.

Gli otto sanitari sono il neurochirurgo Leopoldo Luque, la psichiatra Agustina Cosachov, lo psicologo Carlos Angel Diaz, il medico coordinatore Nancy Edith Forlini, il coordinatore degli infermieri Mariano Ariel Perroni, l'infermiere Ricardo Omar Almiron, l'infermiera Dahiana Gisela Madrid e il medico Pedro Pablo Di Spagna. In Argentina il reato di cui sono accusati è punito con una detenzione da 8 a 25 anni.

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Il Mattino