Il Palermo cade a Licata ma il Savoia scivola: ko a Messina

Il Palermo cade a Licata ma il Savoia scivola: ko a Messina
Poteva essere l’occasione giusta per riaprire prepotentemente i giochi, ma è amaramente sfumata. Nella domenica in cui il Palermo scivola a Licata (rosanero sconfitti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Poteva essere l’occasione giusta per riaprire prepotentemente i giochi, ma è amaramente sfumata. Nella domenica in cui il Palermo scivola a Licata (rosanero sconfitti per 2-0), il Savoia cade al Franco Scoglio contro il Messina e resta a -7 dalla capolista. I peloritani si portano al terzo posto in classifica, scavalcando il Giugliano, fermato sul pari dalla Cittanovese.


È di marca biancoscudata la prima occasione da gol. Corre il 16’, quando Rondinella innesca De Vena, sulla cui conclusione è decisivo Marone, che sugli sviluppi dell’azione anticipa poi Osuji. Al 20’ s’infortuna Scalzone: al suo posto Orlando. Ci riprova il Savoia con Gatto, che va al tiro sugli sviluppi di un calcio piazzato: sventa ancora un attento Marone. Nel finale di frazione, un tempestivo Guastamacchia sventa un’azione potenzialmente pericolosa nel cuore dell’area oplontina.

Nella ripresa, Messina costretto all’inferiorità numerica dal minuto 18, quando Fissore rimedia il secondo giallo per una trattenuta ai danni di De Vena, smarcatosi pericolosamente. Quattro minuti più tardi Savoia pericoloso con un velenoso tiro a giro di Orlando, che sfiora l’incrocio dei pali. Messina costretto addirittura in nove al minuto 25 per il rosso a Carbonaro, sanzionato per una scorrettezza a gioco fermo. Mister Parlato vuole sbloccarla a tutti i costi e sistema i suoi con il 4-3-1-2. Al 40’, però, è il Messina a trovare il vantaggio con Dambros, che sigla il gol partita dagli undici metri. Nell’occasione, rtosso diretto a Oyewale. Nel Savoia entrano Bozzaotre e Diakitè, fuori Tascone e De Vena. Il direttore di gara concede sette minuti di recupero ma al Savoia non bastano per raddrizzare le sorti del match. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino