Vincenzo Boni ci riprova. Il nuotatore paralimpico napoletano, bronzo ai Giochi di Rio del 2016, domani sarà in acqua ai Mondiali di nuoto paralimpico a Città del...
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Boni, 29 anni e undici tra podi mondiali ed europei conquistati, è una delle punte dell’Italia che presenta ai Mondiali paralimpici undici atleti nel nuoto e anche un allenatore napoletano nello staff tecnico, l’esperto Enzo Allocco, da anni impegnato alla ricerca di atleti di spicco in questa particolare categoria natatoria.
«Sono partito per il Messico con una voglia di rivalsa mai provata prima. Il terremoto di settembre scorso, al di là del grande spavento, è stata una brutta esperienza per tutti, ma superata. Del resto, lo sport paralimpico è abituato a superare gli ostacoli e il tornare a Città del Messico due mesi dopo il rinvio, per puntare alle medaglie è già una cosa meravigliosa per un atleta», ha spiegato Vincenzo Boni che gareggia in categoria S3 e che in tutte le tre prove in cui sarà in acqua punta ad essere protagonista.
«Non sono mai stato così bene e so che nelle varie prove sarò competitivo. Il resto lo vedremo in acqua, ma sono tornato in Messico per fare bene e perché a questo livello, le gare paralimpiche rappresentano un evento importante e un traino per tutte le persone con disabilità che nello sport, anche agonistico, possono trovare stimoli, soddisfazioni e miglioramenti». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino