Speventoso Bolt, vince i 200 in 19'55" frenando nel finale

Speventoso Bolt, vince i 200 in 19'55" frenando nel finale
PECHINO - Doppietta centrata. E con grande facilità. Spaventosa la prova di Usain Bolt nella finale dei 200 metri ai Mondiali di Pechino. Vince, domina, stupisce e nel finale si...

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PECHINO - Doppietta centrata. E con grande facilità. Spaventosa la prova di Usain Bolt nella finale dei 200 metri ai Mondiali di Pechino. Vince, domina, stupisce e nel finale si prende anche il lusso di frenare. Straordinario il tempo, 19'55", nulla può il suo grande avversario Gatlin che si deve accontentare della medaglia di bronzo.




Curioso episodio sulla pista: mentre festeggiava il successo nella finale mondiale dei 200, Bolt è stato urtato da un cameraman che viaggiava su un monopattino elettrico tentando di riprenderlo. I due sono volati a terra, Bolt si è poi rialzato facendo una specie di capriola e, sorridendo, è andato a sincerarsi delle condizioni dell'altro, che era dolorante. Poi i due si sono stretti la mano.



«Sì, mi sono proprio divertito. Sapete che i duecento sono la mia gara e ho fatto ciò che dovevo e corso bene, e questo è bello». Così Usain Bolt commenta a caldo, dai microfoni di RaiSport, la sua vittoria nella finale dei 200 dei Mondiali di Pechino. «Gatlin? Non mi interessa nulla di ciò che si dice, di chi è dopato o no - dice ancora Bolt -, io non mi preoccupo, scendo in pista e cerco di fare bene. Di Pechino ho bellissimi ricordi (3 ori all'Olimpiade del 2008 ndr) e sono felice di aver dimostrato al mondo che sono ancora il numero uno». «Grazie a tutti i miei fans italiani per il sostegno», ha concluso Bolt sempre dai microfoni Rai.



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Il Mattino