Montella avverte il Milan: «Attenti al Sassuolo, vale una big»

Montella avverte il Milan: «Attenti al Sassuolo, vale una big»
«Un impegno difficile quanto decisivo». Così Vincenzo Montella, alla conferenza stampa di vigilia, definisce la partita di domani con il Sassuolo. «Non mi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Un impegno difficile quanto decisivo». Così Vincenzo Montella, alla conferenza stampa di vigilia, definisce la partita di domani con il Sassuolo. «Non mi fido della squadra di Di Francesco - prosegue Montella. È una nostra diretta concorrente per i nostri obiettivi, conosce perfettamente le richieste dell'allenatore ed è una delle squadre con maggiore continuità di gioco e risultati in Italia. Non dobbiamo pensare che il loro impegno di giovedì ci sia di vantaggio: loro hanno 7 infortunati, noi ne avremo 4 o 5».


Nella settimana delle celebrazioni per gli 80 anni del presidente del Milan Silvio Berlusconi, Vincenzo Montella, si augura comunque di «vincere con il Sassuolo» per fare «il regalo perfetto a Berlusconi». «Sento profumo d'Europa? In questo momento sì. La partita di domani ci dirà se siamo maturati. Fare bene durante tutto questo mini-ciclo sarebbe una bella iniezione di fiducia a tutta la squadra». L'allenatore del Milan ha anche ribadito di «lavorare con grande entusiasmo e ottimismo» per «creare le basi su cui costruire il Milan del futuro»: «Se piaccio ai cinesi? Mi sento l'allenatore del Milan, ho un contratto di due anni e questo basta anche se conosco le dinamiche del calcio».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino