Multe al San Paolo, giudice di pace dispone la sospensione per un tifoso

Multe al San Paolo, giudice di pace dispone la sospensione per un tifoso
Il giudice di pace di Napoli ha disposto la sospensione della multa comminata a un tifoso del Napoli al quale era contestato l'aver occupato un posto nella Curva B dello...

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Il giudice di pace di Napoli ha disposto la sospensione della multa comminata a un tifoso del Napoli al quale era contestato l'aver occupato un posto nella Curva B dello stadio San Paolo non corrispondente a quello previsto dal biglietto nominativo. Si tratta della prima decisione favorevole per un tifoso del Napoli in relazione alla raffica di sanzioni amministrative conseguenti la stretta sulle violazioni del regolamento d'uso dell'impianto sportivo di Fuorigrotta. Il ricorso in questione è stato presentato dall'avvocato Filippo Pucino, che insieme ai penalisti Emilio Coppola ed Erich Grimaldi sta difendendo molti tifosi sanzionati per violazioni del regolamento d'uso del San Paolo, come l'occupazione delle vie d'esodo e delle scale d'emergenza o la mancata corrispondenza dei dati anagrafici presenti sul biglietto, sanzioni alle quali spesso si è aggiunta la comunicazione, da parte del Calcio Napoli, della sospensione dell'abbonamento.


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Nella circostanza in questione, uno dei primi ricorsi affrontati dal giudice, il tifoso multato contesta di non aver occupato un posto diverso da quello indicato sul suo abbonamento. Alla stretta sulle violazioni del regolamento d'uso nelle curve del San Paolo è seguita la protesta dei gruppi ultras partenopei, che da diverse partite stanno disertando i settori popolari dello stadio durante le partite casalinghe del Napoli e hanno lanciato la campagna «Liberi di tifare». 
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Il Mattino