Napoli, c'è anche De Laurentiis: «Ca**ata giocare a porte chiuse»

Napoli, c'è anche De Laurentiis: «Ca**ata giocare a porte chiuse»
Primo allenamento a Castel di Sangro e prima puntata allo stadio per Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli che ha raggiunto questo pomeriggio la sua squadra in Abruzzo...

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Primo allenamento a Castel di Sangro e prima puntata allo stadio per Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli che ha raggiunto questo pomeriggio la sua squadra in Abruzzo per il primo saluto. Il patron azzurro si è intrattenuto sulle gradinate dello stadio Patini per chiacchierare con lo staff societario, poi è sceso in campo per salutare Gattuso e gli altri azzurri.




Il patron azzurro si è poi intrattenuto a Radio Kiss Kiss: «Oggi ho visto una situazione ancora più disciplinata di Dimaro. Tutto sta funzionando per il meglio, poi venerdì vedremo come andrà il triangolare. Spero che il presidente della Regione possa aumentare anche il numero di spettatori presenti», ha confessato. «Ho provato a dare una strada sui diritti Tv in Lega, però se siamo legati troppo al passato vuol dire che siamo superati. Si tratta di un modello che potrebbe favorire anche i club minori. Tutto il campionato dovrebbe essere rivisto, bisognerebbe inserire altri premi in base alla classifica, aumentando anche l'appeal del nostro calcio. Sfida Pirlo-Gattuso in panchina? Ma anche l’Inter che si rafforzerà, come la Roma con una nuova proprietà. Però bisogna dire che è assurdo che si continui a giocare a porte chiuse, una cazzata pazzesca. E poi vorrò vedere quanti menischi salteranno ai giocatori, visto che a causa delle partite delle nazionali vogliono farci giocare ogni tre giorni». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino