Napoli-Crotone, tre anni fa l'ultima panchina di Sarri in azzurro

Maurizio Sarri saluta il pubblico napoletano nella sua ultima partita in azzurro contro il Crotone
Napoli-Crotone, 20 maggio 2018: l'ultima partita di Sarri sulla panchina azzurra dopo tre anni straordinari e lo scudetto sfiorato nell'ultima stagione chiusa alle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Napoli-Crotone, 20 maggio 2018: l'ultima partita di Sarri sulla panchina azzurra dopo tre anni straordinari e lo scudetto sfiorato nell'ultima stagione chiusa alle spalle della Juventus dopo un lunghissimo testa a testa. Finì 2-1 per il Napoli che chiuse il campionato alla quota record di 91 punti per la formazione azzurra in serie A (mai in precedenza con gli stessi punti una squadra in serie A era arrivata seconda) il Crotone di Zenga, che era subentrato nel corso della stagione a Nicola, invece dopo quella sconfitta fu retrocesso aritmeticamente in serie B. 

L'ultima sfida casalinga contro il Crotone, quindi, è legata ad una giornata sicuramente speciale per la storia azzurra. Sarri si congedò dal pubblico napoletano con un inchino verso i tifosi della curva, erano in 50mila allo stadio per salutare la squadra dopo una splendida stagione e per salutare il tecnico toscano: cori e applusi all'allenatore che in tre anni chiuse il campionato per due volte al secondo posto e una volta al terzo con gli azzurri che si qualificarono sempre per la Champions League. Una giornata speciale per la sua ultima partita sulla panchina azzurra all'ingresso in campo e durante la partita e poi a a fine match. Di Milik il gol d'apertura del Napoli, il raddoppio di Callejon e nei minuti finali la rete del Crotone messa a segno da Tumminello. Quell'estate le strade di Sarri e del Napoli si divisero: De Laurentiis puntò su Ancelotti e il tecnico toscano andò ad allenare il Chelsea in Premier Legue vincendo l'Europa League. E quindi l'ultima sua apparizione sulla panchina azzurra fu poprio in occasione dell'ultima partita del Crotone a Napoli che è tornato in questo campionato in massima serie ed è stato battuto per 4-0 dagli azzurri di Gattuso nel match di andata in Calabria. 

La giornata dell'addio di Maggio, che quel giorno non venne impiegato da Sarri, e di Reina: per tutti e due l'omaggio del San Paolo. Una giornata ricca di emozioni anche se lo scudetto era ormai già stato assegnato aritmeticamente alla Juve: decisiva fu la giornata di campionato della vittoria dei bianconeri al Meazza sull'Inter e della successiva sconfitta del Napoli a Firenze. Il Napoli chiuse con una vittoria un campionato ricco di soddisfazioni con l'apice del successo all'Allianz Stadium per 1-0 contro la Juventus che non bastò però per centrare lo scudetto. In occasione dell'ultima sfida contro il Crotone il saluto del pubblico napoletano agli azzurri che si congedarono con un giro di campo raccogliendo gli applausi di tutto lo stadio.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino