Si può essere contenti di occupare uno degli ultimi posti in classifica? Sì, se è quella delle squadre più fallose nei cinque campionati top europei, stilata dal Cies, l'osservatorio del calcio mondiale che ha sede in Svizzera ed è diretta dal ricercatore universitario Raffaele Poli.

Mettendo a confronto i dati dei falli commessi e dei falli subiti da tutte le squadre di Premier, Liga, Ligue 1, Bundesliga e Serie A, il Cies rileva che il Napoli occupa il quart'ultimo posto in classifica, con una media di 9.7 falli commessi a partita. La squadra più corretta è il Real Madrid campione d'Europa: gli uomini di Carlo Ancelotti ne commettono 9.4 a gara. La formazione che si segnala come la più cattiva è un'altra spagnola, il Maiorca: 16.3. I più fallosi in Italia sono i calciatori del Verona: 14.9.

Nelle sette partite di Champions League, secondo i dati Uefa, il Napoli ha commesso finora 10 falli a partita. Bel gioco, risultati e correttezza: la squadra di Spalletti fa sempre più scuola. In difesa non ha subito il trauma della partenza di Koulibaly, ottimamente rimpiazzato dal coreano Kim, quasi sempre coordinato negli interventi, duro ma leale con l'avversario. Lui e Rrahmani formano un solido asse e, quando il kosovaro è stato costretto a fermarsi per un infortunio muscolare, è stato adeguatamente sostituito da Juan Jesus e Ostigard.

Il dato sui falli va al di là della statistica. Testimonia come il Napoli sia superiore all'avversario e non si lasci mai prendere da foga o isterismi.