Napoli femminile, la carica di Crisano: «A Verona con il coltello tra i denti»

Nicola Crisano
Svolta e ottimismo. La quarta giornata di campionato può rappresentare un crocevia importante per la stagione delle azzurre. Le ragazze di Alessandro Pistolesi hanno dato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Svolta e ottimismo. La quarta giornata di campionato può rappresentare un crocevia importante per la stagione delle azzurre. Le ragazze di Alessandro Pistolesi hanno dato una prova di forza contro la Fiorentina allo stadio Giuseppe Piccolo e si stanno allenando al meglio in vista di sabato 25 settembre. Hellas Verona–Napoli femminile (ore 14.30) costituisce un confronto di capitale importanza. Momento propizio per capitan Paola Di Marino e compagne, che intendono allungare in classifica e distanziare ulteriormente le gialloblu dell’ex Emma Errico, reduci dalle sconfitte con Milan e Sassuolo (le calciatrici di Matteo Pachera hanno rimediato un sonoro 4-0 in trasferta e in casa) e un cocente 3-0 con la Juventus

Suona la carica il direttore generale Nicola Crisano. «Piedi per terra e coltello tra i denti, come prima più di prima», riprendendo un classico della musica italiana, cantato da Tony Dallara. Chiede continuità il dg azzurro, ripartendo dalla convincente prestazione maturata a Cercola contro le giocatrici allenate da Patrizia Panico. «Abbiamo vinto contro la Viola grazie alle doti che dovranno contraddistinguerci in questa annata e a quella sana “cazzimma” partenopea che non dovrà mai più mancare».

Vietato abbassare la guardia. «Il Verona è stato allestito per salvarsi e, quindi, come in tutti gli scontri diretti, bisognerà mettere in campo la giusta determinazione, perché i punti valgono doppio», avverte Crisano, confidando nella compattezza del gruppo. Il club presieduto da Lello Carlino confida nell’effetto sorpresa, auspicando di poter lanciare nella mischia l’ultima novità di mercato. «Stiamo ultimando le pratiche e aspettando il transfert per poter schierare Soledad Jaimes già a Verona. Si tratta di un centravanti importante, che ci serve ora come il pane, visto l’infortunio (seppur non grave) di Deppy, che tornerà presto per comporre una bella coppia d’attacco». 

Altri validi elementi saranno a disposizione del tecnico toscano per la trasferta scaligera. «Inoltre riavremo Sara Tui e contiamo di recuperare anche Marie Aurelle Awona, Gimena Blanco ed Emma Severini, indisponibili prima della sosta». In Veneto con piena fiducia. «Andremo lì con entusiasmo e convinzione ma senza dimenticarci la grinta necessaria per una sfida del genere. È questo che vuole vedere la nostra società, che ha fissato un obiettivo ben chiaro e che intende centrarlo attraverso calciatrici che sudino la maglia in ogni partita», conclude arrembante Crisano. Dalla Campania parte l’assedio calcistico.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino