Napoli Futsal così non va: cinquina del Meta Catania, poi rimonta sfiorata

Francesco Molitierno
Errori e orrori. Napoli Futsal in versione dottor Jekyll e mister Hyde. A tratti irriconoscibile. Azzurri dai due volti. Primo tempo disastroso e da cancellare, ripresa...

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Errori e orrori. Napoli Futsal in versione dottor Jekyll e mister Hyde. A tratti irriconoscibile. Azzurri dai due volti. Primo tempo disastroso e da cancellare, ripresa coraggiosa, tanto da sfiorare la rimonta. Matura la prima sconfitta in casa per capitan Fernando Perugino e compagni, la terza stagionale in cinque giornate. Meta Catania espugna il PalaCercola 5-4 e la formazione di Ramiro Lopez scavalca in classifica i ragazzi di Piero Basile.

Pesano le assenze. Out Rodolfo Fortino, squalificato Luis Felipe Naibo Turmena. E i siciliani approfittano e rifilano una manita, agevolati dalla confusione dei padroni di casa. Gara compromessa nel primo tempo. Ecco spiegata la tripletta dell’universale Carmelo Musumeci (1’30”, 13’ su rigore e 15’30”), il tacco del laterale Gonzalo Galan (8’) e la rete di Costantino Vaporaki (16’). Azzurri tramortiti, commesse troppe ingenuità sul parquet. Napoli frastornato al cospetto dei vicecampioni d’Italia.

Altro copione. Il pubblico sospinge i partenopei. Salgono in cattedra il pivot Fernando Nascimiento Cosme e Adriano Foglia. La doppietta di Fernandinho (27’15” e 37’40”) e quella del numero 81 (27’25” e 30’) infiammano il palazzetto riqualificato in occasione delle Universiadi 2019. L’espulsione di Jorge Valhermoso Matamoros carica il gruppo, che però non riesce ad acciuffare il pari nel finale. Il portiere di movimento consente di ridurre il divario (da 0-5 a 4-5) ma sfuma l’esito desiderato. C’è molto da rivedere, anche in previsione del derby contro la Feldi Eboli venerdì 29 ottobre.

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Il Mattino