Un Marek Hamsik sorridente quello che si presenta alle telecamere del Napoli per il botta e risposta coi tifosi azzurri. Il capitano si racconta attraverso le domande dei suoi...
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«Essere capitano del Napoli è innanzitutto un onore per me. La squadra rappresenta un'intera città e mi rende fiero esserne capitano. Cosa mi manca di Napoli quando sono via? Tutto! Qui si sta bene, dal clima al cibo, e la gente ti sorride sempre. Poi si mangia alla grande. Non ho un piatto preferito, mi piace davvero tutto, ma quando arrivano gli amici dalla Slovacchia la pizza e la mozzarella non possono mancare».
Nella testa di Marek, però, uno degli obiettivi più importanti è il record di gol assoluto nella storia del club, ad un passo dal primo posto di diego Maradona. «Spero di superare Diego quanto prima, quando avverrà sarà bellissimo per me. Sono un centrocampista, il record di gol è una meta importante. Poi magari sarà superato in futuro ma voglio togliermi questo sfizio. Il gol più bello? Quelli contro la Juve, soprattutto quello in finale».
L'altro obiettivo, invece, si chiama scudetto: «Se lo vinco me lo tatuo sulla pelle. Ho abbastanza spazio sulla schiena, spero di occuparlo. Per il momento i tatuaggi a cui tengo di più sono quelli che ho fatto per i miei figli».
Un contratto fino al 2020, ma cosa farà Marek dopo aver appeso le scarpette al chiodo? «Tornerò a casa, senza dubbio. Sono lontano dalla mia città da quando ho 14 anni, vorrei tornare dalla mia famiglia».
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Il Mattino