Politano, contro l'Inter pronto a prendersi la rivincita con Conte

Politano, contro l'Inter pronto a prendersi la rivincita con Conte
Un anno e mezzo all'Inter. Matteo Politano sembrava, nella sua prima stagione, aver fatto il grande passo, dalla classica provinciale, il Sassuolo, a una big del campionato....

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Un anno e mezzo all'Inter. Matteo Politano sembrava, nella sua prima stagione, aver fatto il grande passo, dalla classica provinciale, il Sassuolo, a una big del campionato. Ma la seconda stagione e le incomprensioni con il tecnico Conte lo hanno tenuto ai margini del progetto nerazzurro. Solo undici partite e nessun gol. E così in pieno campionato il mancino lo scorso anno è venuto al Napoli, che già lo aveva lungamente cercato in passato. Una mezza stagione per calarsi nella nuova realtà, in una squadra, il Napoli di Gattuso, che stava uscendo dalla crisi che aveva portato l'esonero di Ancelotti. Due soli gol in quindici partite. La pausa per il Covid, la vittoria della Coppa Italia, un anno irrituale, diverso da tutti gli altri. Ma in questo campionato Politano ha trovato tanto spazio, nonostante l'esplosione di Lozano. Con il messicano si è diviso la fascia destra (e quando giocano insieme e il Chucky a essere dirottato sulla sinistra).  E così mira a battere il suo record di dieci gol segnati con il Sassuolo. È arrivato a quota 8, di cui la metà entrando dalla panchina, e per questo essendo con Petagna e Caceido la riserva più prolifica della serie A. 

Domenica incontra il suo recente passato, quell'Antonio Conte che ha finito per non credere più in lui. Gattuso invece sul 28enne attaccante romano ci punta, eccome. Politano sarà titolare anche per la squalifica di Lozano. Si potrà togliere qualche piccola soddisfazione, oltre ovviamente ad aiutare un Napoli a caccia di punti indispensabili per la volata Champions. Il tecnico azzurro preferisce far giocare sulle fasce gli elementi con i piedi inversi, per  potersi accentrare e trovare il tiro. Qualità che Politano ha. Con il gruppo si è inserito benissimo. L'unico vero cruccio per il buon Matteo è, a dispetto di un'ottima stagione, quello di essere uscito fuori dal giro della Nazionale. Difficilmente Mancini lo chiamerà per gli Europei. Eppure aveva esordito proprio insieme all'attuale ct nel maggio 2018 nell'amichevole con l'Arabia Saudita. E alla seconda partita, a novembre, in pieno recupero, al 94', aveva segnato contro gli Usa in amichevole. L'ultima partita con l'azzurro Italia è stata però più di due anni fa, nel marzo 2019, nella vittoria contro il Liecthenstein in una gara valida per le qualificazioni europee. Da allora più nulla. Anche se dopo gli Europei ci saranno i Mondiali e Politano punta a una grande stagione con il Napoli per tornare in Nazionale. 

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Il Mattino