L'Inter di Conte di strada ne ha fatta tanta. Soprattutto sul campo. Visto che i nerazzurri sono la squadra che corre di più: 113,166 i chilometri percorsi in ogni partita dai dieci giocatori di movimento in campo. Nessuno come loro, con la Lazio che li segue a 112,240 chilometri a gara, precedendo di una manciata di metri proprio il Napoli, terzo nella speciale classifica, a 112,225 chilometri. Una sfida, in questo senso, che si gioca essenzialmente a centrocampo. La capolista può contare sulla regia di Marcelo Brozovic, che è il giocatore che corre di più in Italia: per lui una media di 11.911 chilometri percorsi a gara. Solo quinto il suo compagno di reparto, Niccolò Barella, con 11,344 km. Il Napoli nel reparto può opporre Fabian Ruiz, il migliore degli azzurri, ottavo in classifica con 11,266 chilometri. Un po' più giù Giovanni Di Lorenzo, con le sue sgroppate sulla fascia destra, fermo, si fa per dire, a 11,153 chilometri a partita (ma tra i primi quindici è quello che ha giocato di più, con 2.685 minuti, più di 500 rispetto a Brozovic). 

Una partita che, numeri alla mano, difficilmente finirà 0-0. Inter e Napoli sono rispettivamente il secondo e terzo attacco del campionato, con 69 e 65 gol. Diverso il modo di segnare, visto che gli azzurri sono la squadra con più tentativi verso la porta avversaria, 486 conclusioni, più di trenta rispetto alla seconda, l'Atalanta. Anche Juventus e Milan tirano più dell'Inter, che però ha la percentuale tra tiri tentati e gol realizzati migliore della A. L'Inter segna un gol ogni 5,86 tiri effettuati. Il Napoli, ad esempio, ne deve tentare 7,47 per realizzare una rete. Se veniamo invece agli interpreti individuali, tra i nerazzurri ovviamente la parte del leone la fa Romelu Lukaku: per il belga i numeri dicono tanto, anche se ovviamente non tutto, della sua importanza, visto che sinora ha realizzato 21 reti e distribuito sette assist. Sette passaggi gol come Mertens e Zielinski, Lautaro Martinez tira più del compagno di reparto (83 conclusioni contro le 73 di Lukaku). Entrambi sono dietro a Lorenzo Insigne, secondo in graduatoria dopo Ronaldo con 109 tiri.