Il nuovo Napoli di Carlo Ancelotti parte dalla «vecchia» difesa azzurra. E accanto al senatore Raul Albiol non potrà mancare Kalidou Koulibaly. Nonostante le...
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Oltre la città, la squadra. «Sono felice di essere diventato beniamino dei tifosi, abbiamo la migliore tifoseria del mondo e di questo dobbiamo essere orgogliosi. Quando sono arrivato ho firmato per cinque anni, ma nel calcio moderno è difficile vedere atleti restare così a lungo con la stessa squadra. Io sono felice qui, mi fa piacere vestire questa maglia e spero in un’altra grande stagione», ha continuato ai microfoni di TvLuna. «Abbiamo un nuovo mister e faremo di tutto per portare la squadra il più in alto possibile. Gol alla Juventus? Non so se mi ha cambiato, ma forse non ho ancora realizzato quello che ho fatto per i tifosi. Sento di dover dare ancora qualcosa a questa città anche quest’anno. Le avversarie si sono rinforzate, ma il Napoli è sempre qui, daremo tutto per regalare qualcosa ai nostri tifosi con Ancelotti che ci sta indicando la giusta strada. L’obiettivo può essere lo scudetto. Sappiamo di aver cambiato allenatore, c’è qualcosa che dobbiamo ancora mettere a posto, ma il mister ci aiuta tantissimo a migliorare. È una persona molto umile, mi ha sorpreso e mi sta aiutando insieme al suo staff. Spero di dare tutto per lui e per la squadra. Non faccio paragoni con Sarri perché sono due grandi allenatori. Ma Sarri è il passato, abbiamo fatto bene con lui e mi auguro di poter fare lo stesso anche con il nuovo allenatore».
Dopo l’esordio con la Lazio, il secondo ostacolo si chiama Milan. «Il gol di Immobile? Ci siamo arrabbiati prima noi di Ancelotti», ammette Koulibaly. «Vorremmo sempre evitare errori del genere, ci dispiace, ma stiamo lavorando per migliorare. Alla fine abbiamo vinto la gara ed è stata l’unica cosa importante. Presto questi gol non li vedremo più. Con il Milan ci sarà un po’ di emozione perché torniamo a casa nostra, speriamo di poter fare un bel regalo a chi verrà. Non sarà facile, il Milan è una grande squadra ma noi faremo di tutto per mostrare la nostra forza». E con i rossoneri tornerà a Fuorigrotta anche l’ex Higuain. «Non ci sarà alcun trattamento speciale, sarà trattato come tutti gli altri attaccanti che vengono qui. Faremo di tutto per non far segnare lui o i compagni. Conosciamo il loro valore, ma siamo concentrati sulla nostra squadra per vincere la partita. Ai tifosi dico che sono felice di essere rimasto a Napoli e che spero di vederli sempre con noi, anche nei momenti difficili. Vogliamo regalare qualcosa di grande già quest’anno. Abbiamo un gruppo che vuole vincere qualcosa di importante». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino