Settanta minuti a combattere contro i fantasmi di un nuovo stop - dopo il crollo di Empoli - e di un rigore fallito, oltre che contro il catenaccio del Milan, in dieci uomini dal...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La serata sembra cominciare bene per gli azzurri: dopo 43 secondi Insigne inventa per Hamsik, toccato in area da De Sciglio. Rosso per il difensore del Milan, che resta in dieci dopo una manciata di secondi. Sul dischetto va Higuain, che però si fa ipnotizzare da Diego Lopez.
Il Napoli accusa il colpo psicologico e non trova la strada per rendersi pericoloso, anche se staziona stabilmente nella metà campo rossonera. Ma è un Napoli confusionario, che preme senza mai velocizzare le giocate e cozza regolarmente contro il muro difensivo del Milan. Jorginho dovrebbe prendere per mano gli azzurri, ma è poco lucido e balbettante. Ci prova Insigne sfornando assist, ma predica nel deserto. E al 38' c'è addirittura un brivido per il Napoli: cross di Bocchetti, Bonaventura salta di testa e scheggia il palo alla destra di Andujar.
I fischi del San Paolo svegliano il Napoli nella ripresa. Partenza all'arrembaggio, ma le occasioni latitano. Poi Benitez lancia Gabbiadini per uno spento Jorginho. Sarà la svolta, insieme all'ingresso successivo di Mertens. La pressione del Napoli cresce, ma insieme cresce anche il nervosismo per un vantaggio che non arriva. L'assedio al fortino del Milan porta un'occasionissima al 13': cross di Callejon, tocco di Paletta che per anticipare Hamsik colpisce il palo. Il Milan non esce più dalla metà campo, al 23' ci sarebbe un altro rigore - trattenuta di Paletta su Gabbiadini - ma Mazzoleni non se la sente di concederlo. Dentro anche Mertens, poi al 24' arriva finalmente il vantaggio. Che non arriva su una trama di gioco, ma su un rimpallo in area concretizzato da Hamsik, che sfrutta con un piattone a giro la corta respinta di Bonera.
È la chiave che apre la partita. Il muro difensivo del Milan, tenuto in piedi dall'orgoglio, si sgretola come fosse di sabbia. Quattro minuti dopo ecco il raddoppio: assist di Mertens, grande velo di Gabbiadini, Higuain solo in area confeziona il 2-0. Al 30' arriva anche il 3-0: Mertens per Ghoulam, grande assist per Higuain, sul tiro Diego Lopez respinge addosso a Gabbiadini che mette in rete. Dai fantasmi all'apoteosi, nel finale c'è spazio anche per il baby Luperto. Poi scoppia la gioia del San Paolo: la corsa Champions è riaperta.
RILEGGI LA DIRETTA
SUL MATTINO.IT Leggi l'articolo completo su
Il Mattino