«Il professor Mariani ha completato a Villa Stuart l'intervento al ginocchio destro di Arek Milik. Non si è trattato di una lesione isolata ma complessa, e...
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«L'operazione è andata bene, l'intervento è riuscito senza nessuna problematica tecnica. Questa volta il ginocchio era più danneggiato pur essendosi fatto male da solo». Così il prof Mariani ha commentato l'intervento chirurgico.
«I tempi di recupero saranno più o meno gli stessi. Ma dovremo stare più attenti, ha aggiunto il medico sociale del Napoli De Nicola. E ha spiegato: «Il tempo di recupero totale sarà verosimilmente lo stesso per infortuni di questo genere. Ci confronteremo con il prof Mariani e non rischieremo nulla. È un calciatore giovane e va trattato al meglio evitando pericolose ricadute. Arek sta facendo la sua parte a Napoli, in queste situazioni si è visto crollare un po' il mondo addosso. Anche l'altra volta era preoccupato, ma in Italia i calciatori li rimettiamo a posto. Altrove non è sempre così».
Dalla camera di Milik, poi, De Nicola ha rilasciato altre dichiarazioni a Radio Kiss Kiss, la radio ufficiale del Napoli:
«Quando l'operazione è più complessa si riparano più strutture e questo può essere un fatto positivo. Arek è un ragazzo che si è sempre affidato a noi e ha un ottimo rapporto con i nostri terapisti, un rapporto che ora sarà ancora più forte. Lui è rimasto visibilmente dispiaciuto e preoccupato, ma non come l'altra volta. Ora è dispiaciuto perché vorrebbe esprimersi al massimo. Ha tanta buona volontà, è molto tenace nelle sue cose, un perfezionista. Adesso lui ha la strada spianata per realizzarsi e divertirsi, ma dobbiamo essere tutti molto vicini».
Flebili speranze sui tempi di recupero: «Speriamo di riuscire a vederlo subito dopo Natale o immediatamente prima di Natale. Questo si può sapere con una presunta certezza tra un mese, un mese e mezzo. Ve lo dirò con un'approssimazione abbastanza reale tra un mese». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino