L'occsione per mettersi in mostra. La Coppa Italia come vetrina per mostrare il prorpio valore e mettere in piacevole imbarazzo e difficoltà Antonio Conte. Gilmour e soci sono alla testa della folta truppa di giocatori del Napoli che giovedì prossimo dovrebbero avere (più di) una chance dal primo minuto nella coompetizione tricolore per prendere confidenza con la maglia azzurra, acquisire minutaggio ed esperenza in massima serie. Su tutti il centrocampista ex Brighton, fortemente voluto da Conte, cresciuto all'ombra di De Zerbi che pare stia incantando in allenamento per la confidenza che riesce ad avere con il pallone. Gilmour sulla carta è l'alter ego di Lobotka, ma non è escluso che possa trovare anche una colloccazione differente. Certamente  contro il Palermo giovedì sera al Maradona, nei 16esimi di finale della competizione tricolore dovrebbe prendere il posto prorpio dello slovacco che finora ha tirato la carretta (in maniera egregia va detto). 

Gilmour e non solo. In pole position per una maglia da titolare c'è sicuramente anche David Neres. Il funambolico esterno offesniovo brasiliano quasi certamente sarà schierato dall'iniozio contro i rosanero. Sia per dare un po'  di respiro a Politano sia sopratutto per vedere all'opera l'ataccante che fin qui ha mostrato sprazzi di classe pura, mettendo a referto tre assist in quattro spezzoni di partite disputate. Soltanto sabato sera con la Juve, l'ex Benfica non è riuscito a confermarsi leader nel servizio assistenza. E chissà che non voglia rifarsi con gli interessi contro la fornazione di Dionisi. Giovedì sera al Maradona potrebbe esserci spazio anche per il giovane difensore Marin, ex Real Madrid che fin qui non ha trovato spazio nello scacchiere di Conte.