Napoli, Gattuso abbraccia Insigne: «Ma ora non dobbiamo sederci»

Napoli, Gattuso abbraccia Insigne: «Ma ora non dobbiamo sederci»
Dopo il brutto ko di Bergamo contro l'Atalanta che ha spento i sogni di gloria Champions del Napoli, gli azzurri di Gattuso tornano a vincere battendo la Roma e agganciando il...

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Dopo il brutto ko di Bergamo contro l'Atalanta che ha spento i sogni di gloria Champions del Napoli, gli azzurri di Gattuso tornano a vincere battendo la Roma e agganciando il quinto posto in classifica. «Non c'è alcun segreto per questa risalita. Alleno tanti calciatori forti ma ogni tanto bisogna ricordarglielo. Ora dobbiamo creare una mentalità vincente: soffrire, lavorare, creare un gruppo forte. L'abbraccio con Insigne? Deve lavorare molto su se stesso, se abbina il fisico alla qualità che ha può fare differenza sempre. A volte mi guarda storto quando lo faccio uscire, ma s ene deve fare una ragione» ha chiuso con un mezzo sorriso.


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«Lozano deve giocare a campo aperto altrimenti fa fatica. Ultimamente lo sto vedendo con tanta voglia, per questo gli sto dando chances in campo» ha continuato Gattuso a Sky Sport. «Questa è una squadra che deve migliorare di mentalità, perché altrimenti si siede dopo una bella partita fatta. Negli ultimi anni gli si è chiesto il salto di qualità, ma è mancato sempre il fattore mentale. Non bisogna pensare di essere arrivati, serve sempre lavorare di squadra. Finalizziamo poco? Facciamo fatica negli ultimi metri, ma possiamo migliorare» ha concluso. Barcellona? Non so nemmeno se ci arrivo, devo pensare al Genoa. Speriamo di arrivarci bene per giocarcela». 
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Il Mattino