Mertens travolge Dzeko: ieri sera l’anticipo di Napoli-Roma nell’incrocio di qualificazione mondiale tra Belgio e Bosnia (finita 4-0). Una sfida del gol, il faccia a...
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Mertens e Dzeko, due dei tanti attaccanti di Napoli e Roma in giro per l’Europa che poi si ritroveranno nella supersfida di Fuorigrotta. Un duello a distanza che si preannuncia spettacolare quello alla ripresa del campionato. L’attacco giallorosso è il più incisivo della serie A con 16 reti, il Napoli con la giornata di black out a Bergamo, è scivolato al terzo posto con 14 gol, in mezzo la Juventus a quota 15.
Un centravanti nuovo quello del Napoli, il polacco Milik che tra campionato e Champions League di reti ne è riuscite a metterne a segno già sette (tre doppiette a Milan, Bologna e Dinamo Kiev). Un centravanti rilanciato quello della Roma, il bosniaco Dzeko, che l’anno scorso è andato avanti tra mille problemi e in questa stagione è il bomber della squadra giallorossa con cinque reti, tutte realizzate all’Olimpico: il numero nove di Spalletti proverà quindi a sbloccarsi al San Paolo.
Tante soluzioni offensive per Napoli e Roma: Sarri e Spalletti giocano con i tre attaccanti. I due centrali sono Milik (a volte Gabbiadini) e Dzeko e su di loro converge il maggior numero di palle gol. Ma il contributo in fase realizzativa è altissima anche da parte degli esterni di attacco che vengono sollecitati molto spesso al tiro. Il miglior realizzatore tra gli azzurri in campionato infatti è Callejon, lo spagnolo che gioca a destra e diventa letale con i suoi tagli verso il centro. Molto tonico anche il belga Mertens che di reti ne ha messe a segno già quattro: due in campionato e altrettante in Champions League. E nella Roma sono insidiosissimi tutti gli esterni: Salah e Perotti sono partiti alla grande con tre reti a testa, un solo gol per El Shaarawy che però ha giocato meno rispetto ai compagni. E poi c’è la variabile Totti, l’eterno capitano che ha segnato due gol su rigore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino