Il nuovo Napoli di Maurizio Sarri riparte dal San Paolo dopo la sconfitta di Reggio Emilia nella gara di esordio contro il Sassuolo. ...
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Per il match di questa sera contro la Sampdoria, Sarri ha dovuto fare a meno di Chiriches - neanche convocato - e ha scelto di ripartire da Koulibaly al centro della difesa al fianco del confermato Raul Albiol, ma ecco al formazione ufficiale degli azzurri:
Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Hysaj; Hamsik, Allan, Valdifiori; Insigne; Callejon, Higuain.
Queste le scelte di Zenga:
Viviano, Cassani, Coda, Silvestre, Regini, Fernando, Barreto, Palombo, Soriano, Eder, Muriel.
Dopo 10' il Napoli è già in vantaggio: Insigne serve un assist delizioso in verticare per Higuain che a tu per tu con Viviano fa centro.
Passano meno di 5' che Insigne va ad un passo dal raddoppio: il suo destro a giro, però, si stampa sul palo della porta della Sampdoria.
Ancora Insigne protagonista, questa volta con un cross dal vertice dell'area di rigore. La parabola del pallone arriva sui piedi di Callejon che prova la girata al volo ma manca l'appuntamento con la sfera per questione di centimetri.
A 5' dalla fine del primo temp Higuain trova il punto del raddoppio. Questa volta è Allan a servire l'assist per il Pipita che come in occasione del primo gol non fallisce.
Nel secondo tempo il Napoli sfiora il terzo gol ma concede un calcio di rigore alla Sampdoria per fallo di Albiol su Fernando.
Dal dischetto va Eder che non sbaglia e riapre la partita.
Neanche il tempo di rimettere la palla al centro che la Sampdoria trova anche il gol del pari. Eder semina il panico nell'area azzurra e con un bel destro a giro infila Reina sul palo lontano. La Samp non si ferma e sfiora il sorpasso con Muriel che per due volte impegna Reina ad altrettanti interventi miracolosi per scampare il pericolo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino