«Siamo partiti bene e abbiamo messo sotto una squadra fortissima. Peccato per come è finita, per aver preso il terzo gol su un nostro errore». Tutto il...
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A mettere in crisi il sistema difensivo azzurro, però, sono stati i calci da fermo, con le torri del City più brave di quelle azzurre. «Sappiamo che può essere un nostro limite. Abbiamo una fisicità limitata e l'altra faccia della medaglia può essere questa, è un qualcosa su cui lavorare», continua l’allenatore a Premium Sport. «Il City era anche più riposato di noi, giochiamo sistematicamente contro squadre che hanno 24 ore in più di riposo, la Lega è sempre poca attenta su questo. Con l'infortunio di Ghoulam abbiamo perso un po' di terreno. Ma abbiamo provato a recuperare questa partita fino alla fine».
Quello di Ghoulam è un problema a serio per Sarri, che, nell’attesa degli esami di domani per l’algerino, rischia di perdere uno dei migliori calciatori della sua squadra. «Non so quanto inciderà su di noi. In Europa possiamo portare 18 calciatori e optiamo sempre per portare un terzino destro perché non c'è spazio anche per il sinistro. In Serie A, invece, abbiamo la possibilità di portare anche per un terzino sinistro. Sicuramente in questi ultimi mesi Ghoulam è stato uno degli esterni più forti d'Europa e non sarà facile rimpiazzarlo, non sarebbe facile per nessuno giocare al suo posto ma qualche soluzione ce l'abbiamo», conclude l’allenatore azzurro.
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Il Mattino