Non è mai troppo tardi, ora lo sa anche Albiol. Proprio quando era ormai convinto che la sua Spagna si fosse dimenticata di lui, arriva a sorpresa la convocazione: il nuovo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre anni di assenza in cui però si è dato un gran da fare con la maglia del club: non a caso in estate la dirigenza azzurra ha deciso di blindarlo fino al 2021 togliendo anche la pericolosa clausola da 6 milioni di euro che tanto ha fatto gola al Villareal. Alla fine Ancelotti ha deciso di puntare ancora su di lui, e a catena la fiducia è arrivata anche dall’ex allenatore del Barcellona.
Tante novità nella sua nazionale, c'è anche Suso fra i convocati preferito a Callejon, ancora una volta rimasto a casa. Niente da fare infatti per l’esterno d’attacco: punto fermo del Napoli, non risalta agli occhi del ct spagnolo. Questa volta resta a casa anche Pepe Reina, che non riceve alcun regalo da Luis Enrique nel giorno del suo compleanno: proprio oggi infatti il neo rossonero compie 36 anni, caso vuole nello stesso giorno del suo erede in azzurro. Ospina infatti ha appena soffiato 30 candeline sulla torta a Castel Volturno ed è pronto ad essere il nuovo leader fra i pali del Napoli approfittando dell’assenza di Meret.
Ma dopo il match con la Sampdoria il centro sportivo sembra destinato a svuotarsi: Mancini è pronto a chiamare a sé Insigne, punto fermo della nuova Italia. E non sarà il solo: tanti gli azzurri che partiranno per le rispettive nazionali, mentre Callejon continuerà ad allenarsi con Ancelotti accanto ai compagni infortunati che scalpitano per il recupero. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino