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Subito in campo con grande intensità: riprende così la preparazione del Napoli a Castel Volturno dopo il ko con la Fiorentina. L'analisi del match contro i viola e delle cose che non hanno funzionato verrà fatta oggi, niente discorsi di Spalletti: dopo i due giorni di riposo gli azzurri si sono tuffati al lavoro con tanta grinta e concentrazione in vista del match con la Roma il giorno di Pasquetta. E subito una grande carica del tecnico e della squadra nella prima seduta della settimana, tutti uniti e più che mai convinti di non voler mollare di un centimetro da qui fino alla fine. Riparte la corsa scudetto per gli azzurri con la classifica immutata: il collegio di Garanzia del Coni, presieduto dalla giurista napoletana Gabriella Palmeri Sandulli, avvocato generale dello Stato, ha respinto il ricorso dell'Inter per il 3-0 a tavolino a Bologna (la partita verrà recuperata il 27 aprile).
Squadra che vuole subito reagire, il Napoli contro i giallorossi di Mourinho vorrà confermare la caratteristica mostrata sempre in questo campionato: la capacità di rialzare immediatamente la testa dopo una grande amarezza. Lo ha sempre dimostrato in questo campionato, l'ultimo esempio in tal senso dopo la sconfitta con il Milan nello scontro diretto quando sono arrivati tre successi consecutivi contro Verona, Udinese e Atalanta. Una reazione forte del Napoli c'è sempre stata per cancellare i passi falsi: arrivò dopo la prima sconfitta dell'anno con l'Inter con il poker alla Lazio e dopo i due ko consecutivi al Maradona con Atalanta e Empoli con il colpaccio al Meazza contro il Milan.
Spalletti contro i giallorossi ritroverà Anguissa, un rientro importantissimo a centrocampo, reparto dove il Napoli ha sofferto tantissimo contro la Fiorentina: ad uscire sarà uno tra Fabian Ruiz (che ha svolto ieri lavoro preventivo personalizzato con Osimhen) e Zielinski, tutti e due in ombra contro i viola. Il tecnico azzurro potrà contare nuovamente su tutte le soluzioni nel reparto centrale, compresa quella di Demme. E Spalletti potrebbe decidere di puntare sul jolly Elmas che è stato impiegato in questa stagione anche da mezzala, oltre che da trequartista, oppure da esterno nel tridente di attacco.
La buona notizia per l'allenatore azzurro è rappresentata proprio dal recupero di altre pedine così da potere avere il maggior numero di soluzioni possibili contro la Roma. Ieri è tornato ad allenarsi in gruppo, e quindi sarà disponibile per il match di lunedì contro i giallorossi, Ounas, l'attaccante algerino che spesso Spalletti ha utilizzato a partita in corso per dare una maggiore velocità al reparto offensivo.
Dovrebbe farcela a tornare tra i convocati anche Di Lorenzo che ieri ha ripreso il lavoro personalizzato sul campo (stesso discorso per Petagna) dopo l'infortunio al ginocchio che subì nel match al Maradona contro l'Udinese. Il terzino, però, partirebbe dalla panchina perché è fermo da venti giorni e ha bisogno comunque di qualche allenamento intero con il gruppo prima di poter essere rilanciato nella mischia dal primo minuto. Da laterale basso a destra, quindi, terza partita da titolare in vista per il giovane Zanoli che dopo l'ottimo esordio con l'Atalanta è stato meno brillante contro la Fiorentina. Per la sfida con la Roma l'allenatore toscano potrà contare nuovamente anche su Malcuit che si è allenato ieri in gruppo, un'altra possibile soluzione come terzino nella linea a quattro difensiva. Non si è allenato invece Meret per una gastroenterite: il portiere è tornato in panchina contro la Fiorentina dopo la frattura di una vertebra lombare in allenamento subita l'11 marzo che l'ha costretto a star fuori contro Verona, Udinese e Atalanta.
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