Con il Torino ci sarà turnover. Niente di esagerato, nessuna rivoluzione in vista, ma Carlo Ancelotti sembrerebbe essere intenzionato a proseguire sulla strada già...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In ogni caso si tratterà di una trasferta impegnativa. Il Torino dell'ex Mazzarri è considerato uno scoglio molto complicato. Lo conferma anche Kalidou Koulibaly il quale in una intervista a Radio Kiss Kiss osserva: «La gara con il Torino sarà molto difficile, ma noi abbiamo fiducia in noi stessi, andremo lì facendo il nostro gioco, cercando di segnare e non subire gol». «Zaza e Belotti - aggiunge il difensore - sono due attaccanti forti, ma anche i nostri attaccanti lo sono. Il pericolo siamo più noi stessi che altro. Bisogna essere concentrati, attenti non prendere gol e farne. Sono sicuro che possiamo conquistare i tre punti. A Belgrado - dice ancora Koulibaly - abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a sbloccare la partita, meritavamo un pò di più. Possiamo però rimediare nella prossima gara in casa contro il Liverpool. Non dobbiamo avere paura di nessuno, il nostro girone è molto difficile, con squadre molto forti».
Allargando il discorso a questa prima fase della stagione, il difensore azzurro amplia la sua disamina. «Abbiamo sbagliato qualcosa - osserva - nelle prime partite, subendo tanti gol con pochi tiri. Nelle ultime due gare la porta è rimasta inviolata e questo fa piacere ad un difensore. Stiamo cercando un equilibrio, pian piano lo troveremo e riusciremo anche a segnare. Ho fiducia nell'attacco, abbiamo sempre fatto gol. È difficile cambiare allenatore, siamo concentrati a mettere le sue idee in campo. Col tempo saremo ancora più forti, ne sono sicuro. Ancelotti è un maestro, sa di cosa abbiamo bisogno». Koulibaly ha di recente prolungato il contratto legandosi ancora a lungo al Napoli. «Cerco di essere una persona vera - dice - per me era molto importante ripagare la fiducia che tutti hanno in me, ho avuto la possibilità di rinnovare fino al 2023. Io sono molto contento di essere qua, sono fiducioso per il futuro e la mia famiglia è molto felice a Napoli. Rinnovare per cinque anni per me è una cosa normalissima, spero di ripagare sul campo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino