Negro lancia la Casertana: nel mirino c'è il secondo posto

L'esultanza dei giocatori della Casertana dopo la vittoria sull'Andria

di Riccardo Marocco

CASERTA. Alla Casertana basta una rete di Negro nelle dopo appena 5’ per superare l’Andria e avvicinarsi ai play-off. Match equilibrato con l’Andria che veniva...

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CASERTA. Alla Casertana basta una rete di Negro nelle dopo appena 5’ per superare l’Andria e avvicinarsi ai play-off. Match equilibrato con l’Andria che veniva da un’imbattibilità che durava da otto partite oltretutto senza subire reti da ben 748’. Inviolabilità che, però, è durata solo cinque giri di lancette come detto per effetto della rete decisiva di Negro, al suo ottavo centro stagionale, e che ha realizzato a porta vuota dopo aver dribblato il portiere avversario. Sulla partita però, pesa l’episodio del grave infortunio occorso al 34’ del primo tempo a Mangiacasale che a seguito di un rude intervento di Cortellini si è procurato la frattura della caviglia destra. Scene di disperazione in campo, anche tra gli avversari, per la gravità dell’infortunio. Cortellini inizialmente è stato solo ammonito dal direttore di gara che, però, resosi conto della gravità del fallo, ha poi estratto il cartellino rosso. Fatto sta che, scossa dall’episodio, la Casertana ha fatto fatica ad accelerare nonostante la superiorità numerica. Non sono mancate, infatti, le occasioni all’Andria per riequilibrare l’incontro ma tutte vane. Nella ripresa si va un po’ a sprazzi ma è nel finale che si registrano gli episodi più significativi. Prima un palo di Jefferson, mentre in pieno recupero Pezzella salva di testa sulla linea di porta su pallonetto di Onescu. La Casertana conserva tre punti di vantaggio sul Cosenza e agguanta in classifica il Foggia al terzo posto a una sola lunghezza dalla vicecapolista Lecce. Con quattro punti i rossoblù si garantirebbero i play off, sognando ancora la piazza d’onore.

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Il Mattino